Pages

CURARTE


Attraverso il modello CurArte, si propongono percorsi di intervento educativo che utilizzano l'espressione creativa come strumento di cambiamento.

L'arte, infatti, si dispone a stimolare esperienze emotive correttive in funzione epigenetica, il che significa, come testimonia la nostra esperienza correlata da ormai moltissime ricerche scientifiche, che l'esperienza artistica può influenzare e modulare il nostro patrimonio genetico, intervenendo in molteplici situazioni di difficoltà. 

Nei percorsi di CurArte l'educatore accompagna i suoi curati lungo il cammino del cambiamento costruttivo affinché possano esserci (come accade quando sostiamo nei territori del benessere), anziché non esserci (come accade quando precipitiamo nei territori del malessere).

Un approccio che utilizza l'espressione creativa e il processo di generazione artistica per rigenerare il soggetto in difficoltà e intervenire nei processi di cura

Il Metodo CurArte è parte della cosiddetta "Medicina integrata", un altro modo di curare: quello di farlo attraverso l'attivazione delle abilità creative e rigenerative dell'Altro.

Si tratta di un arte che si fonde e si confonde con la pedagogia, dove l'artista da educatore della materia si fa educatore dell'educando; non per governarlo secondo finalità prestabilite, ma per accompagnarlo a tras-formarsi in ciò che già è nel suo profondo, per sorreggerlo lungo il cammino della tras-formazione, del cambiamento costruttivo, del ben-essere.

L'artista-educatore discende, allora, la scala delle proprie proiezioni biografiche e del proprio narcisismo per prendersi cura dell’Altro, per farsi strumento di accompagnamento verso altri mondi e altre consapevolezze; diventando il pennello, lo scalpello, la penna con cui l'Altro inventa la sua opera, l'opera della sua cura e, in questo processo ri-creativo, opera sulla sua cura e per la sua cura.

Utilizzando i linguaggi e le metodologie dell’arte, fuori dagli schemi di ogni arte terapia e comunque da ogni approccio intrapsichico, le persone coinvolte nei percorsi e nei progetti di CurArte sono accompagnate ad attraversare il processo della produzione immaginale e immaginativa che sempre alimenta il Fare-Arte: un viaggio di trasformazione che porta dalla materia informe all'Opera della cura, testimone del cambiamento. 

Si tratta di percorsi che interrogano i partecipanti coinvolgendoli in un atto ricreativo per il superamento del loro malessere, percorsi in cui ognuno si fa autore e, al contempo, materia stessa dell’Opera che va realizzando, in una continua ridefinizione creativa di sé e del proprio eventuale disagio.